Lettera del 21.11.2021 al Consiglio d'Europa

23.11.2021

Signori, come risulta dalle ultime lettere alle ambasciate di Francia e Austria, il Governo Veneto ha reiteratamente invitato i Governi di Francia e di Austria a una trattativa per chiudere i conflitti giuridici, politici ed economici irrisolti, derivanti dalle occupazioni indebite e illegittime compiute in nome della Francia e dell’Austria contro la Repubblica Veneta di cui siamo  la rappresentanza.

Le nostre lettere sono fin qui rimaste senza risposta, segno evidente della mancanza di volontà di detti Governi di riconoscere le responsabilità della loro politica antiveneta e degli ingenti danni alla società veneta che essi hanno causato.

La Repubblica Veneta, aspirante a divenire il 48° Stato membro del Consiglio d’Europa, chiede al Vostro Ufficio di richiamare i Governi di Francia e Austria alle loro responsabilità e a proporre loro un incontro presso il Consiglio d’Europa per avviare una trattativa sanatoria delle gravi questioni rimaste in piedi.

Crediamo superficiale ricordare che la nazione veneta è stata uno dei perni storici della storia europea e che, nonostante gli ostacoli posti alla sua riemersione, i Veneti non sono rassegnati alla loro cancellazione dalla carta geografica europea. Senza la Repubblica Veneta, l’Europa non è !

Ringraziamo per l’attenzione, pregandovi di tenerci informati di ogni Vostra iniziativa in merito.

Distinti saluti

Venezia 22.11.2021

Albert Gardin – CXXI  Doge