Lettera agli industriali veneti

Salutiamo la riunione degli industriali veneti con un messaggio di speranza!

Il Maggior Consiglio ha decretato al 1° marzo 2023 la fine dell’occupazione e colonizzazione italiana sui territori veneti, per riportarvi libertà e giustizia.

L’Ufficio Dogale (Governo Veneto) ha investito il Consiglio d’Europa di Strasburgo a mediare sulla trattativa tra la Repubblica Veneta e Repubblica italiana per il suo buon fine.

In questi giorni stiamo aspettando dalla diplomazia francese e austriaca una risposta alla nostra ennesima proposta di un colloquio chiarificatore sulla soluzione dei gravi problemi politici, economici e militari rimasti irrisolti dopo le aggressioni napoleoniche e asburgiche di cui Parigi e Vienna continuano a portare il peso delle responsabilità. In caso di mancata risposta, la Repubblica Veneta sarà costretta a dichiarare formalmente guerra ai Paesi aggressori, in vista di un sostanzioso trattato di Pace che contempli il risarcimento danni subito dalla società veneta in conseguenza delle politiche guerrafondaie di Francia e Austria.

La Repubblica Veneta riprenderà il carattere europeo e costruttivo della sua politica estera, operando sin d’ora per una Confederazione Europea, secondo il progetto già proposto da Charles De Gaulle e Michael Gorbachiov, avente capitale Venezia: un’Europa unita dalle Coste Atlantiche allo Stretto di Bering, inclusiva di tutti gli Stati europei nel rispetto della loro storia e sovranità interna.

La politica economica della Repubblica Veneta sarà quella storica di favorire lo sviluppo, di liberare il lavoro dal controllo mafioso, di liberarci dalla dominazione tecnologica e informatica straniera.