perplessità sulla "richiesta di autorizzare la processione"

19/03/2023

Un amico ci scrive in merito alla nostra notifica della Processione di San Marco e alla risposta del « portavoce » del Questore. Di seguito, la nostra risposta.

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Producete un documento di Don Floriano che dice che dirigerà lui la processione.
Così non ci sono più dubbi
Ma perché dovete farvi autorizzare la processione?
Mi sfugge questo dettaglio!
Se siamo a casa nostra e loro sono gli occupanti non dobbiamo farci riconoscere alcuna processione. O assemblea pubblica.
Poi se hai un secondo fine concreto collegato al Questore di Padova me lo spiegherai.
Tanto per dare un senso a questa rischiata perché non lo colgo.

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Risposta di A. Gardin

Noi vogliamo rendere evidente (e legale) il processo di riorganizzazione della Repubblica Veneta! Perciò va reso ufficiale l’attività delle istituzioni venete, anche alle istituzioni occupanti.
Non chiediamo l’ « autorizzazionie », ma, rispettando il vivere organizzato e civile anche sotto occupazionze, accettiamo delle regole per favorire l’ordine pubblico, come la segnalazione di manifestazioni su luogo pubblico!
Alla polizia riconosciamo la funzione di organizzazione preposta a salvaguardare i diritti fondamentali come il diritto a manifestare, ma non quello di autorizzare l’esercizio di tale diritto!
La polizia deve tutelare l’esercizio a manifestare, non a esaminarne l’ « ammissibilità »!
Perché vogliono impedire la Processione? Perché esprime l’esistenza di una controcultira rispetto a quella italica, perché la Processione lascierebbe capire che esiste un contropotere, perché impedendola si censura, si nega l’esistenza di un’organizzazione istituzionale parallela!
Diversamente si lascierebbe intendere che sia in corso un processo per il ritorno organizzato e ufficiale alla Serenissima!
Il braccio di ferro mi sembra questo! Preferiscono un’invasione spontanea il 25 aprile della piazza con relative minacce da parte loro di denunce!
Noi vogliamo ufficializzare il nostro percorso in atto, renderlo pubblico e legittimo!
Dunque non avanziamo una « richiesta » ma combattiamo per il rispetto di un diritto basilare che una società,  se fosse realmente democratica, come sostiene di essere (quella italista), dovrebbe riconoscete! Da parte nostra vogliamo evidenziare la natura abusiva del potete occupante!
Ecco la filosofia della nostra procedura! In suesto anche la nostra originalità rispetto al mugugno veneto!
Seguirà, in questa ligica, una denuncia all’autore della risposta questorile che non osa nemmeno firmare.
I Veneti sono per il diritto!
Dove non sono stato chiaro, cerca di intendermi!


Venezia, 19/03/2023

ALBERT GARDIN – CXXI DOGE