Noi Veneti continuiamo a ribadire invece il nostro rifiuto del modello politico, economico, culturale e sociale che lo Stato occupante ci impone con la prepotenza, con l’erosione fiscale e con la censura dei suoi media.
A Mattarella, ai suoi complici e ai collaborazionisti ricordiamo che il Maggior Consiglio della Repubblica Veneta ha decretato al 1° marzo 2023 la fine della colonizzazione italiana sui territori veneti, non avendo la Repubblica Veneta mai rinunciato alle sue prerogative di Stato libero, indipendente e sovrano.
I Veneti condannano dunque le paternali mafiose che le autorità occupanti vengono a tenere sui palcoscenici veneti.
La dittatura sanitaria, la partecipazione alla guerra antirussa, la negazione della libertà d’informazione sono le ultime derive antidemocratiche che lo Stato occupante ha espresso e che denotano la differenza abissale tra la cultura mafiosa e quella veneta.
Alla “Marcia per l’indipendenza” del 28 Maggio prossimo, alle ore 17, a Castelfranco Veneto ribadiremo apertamente la nostra politica di libertà e di indipendenza!
Venezia, 19/05/2022