A Vicenza abbiamo celebrato Gandhi, nell'anniversario del suo martirio (30 gennaio 1948), pugnalato a morte da un fanatico perché cercava un'intesa estrema tra indiani praticanti il "dharma" e indiani sottomessi all'Islam (poi divenuti Pakistani). Nello spirito della nonviolenza, condanniamo la folle e criminale corsa attuale dell'Occidente contro la Russia, scesa in campo contro le stragi e il terrorismo dei golpisti "Maidam" verso le popolazioni del Donbass, stragi e terrorismo che perdurano incessantemente dal 2014. Da Veneti condanniamo anche la politica coloniale dell'Europa, di sottomissione nei confronti dell'Amministrazione "americana", ben espressa dall'Unione Europea che sta guidando la politica e l'economia dei paesi dell'Europa occidentale verso la catastrofe e il fallimento.
Noi Veneti, all'Unione Europea contrapponiamo una nuova organizzazione, dallo spirito veneto: la Repubblica d'Europa, una "confederazione" aperta, inclusiva che propone, come la Serenissima, una cultura di solidarietà e di pace internazionali. Sono questi i concetti che esprimeremo il 25 febbraio 2023 nella piazza Duomo di Aviano, dove contesteremo l'installazione permanente e subdola della base militare americana, che afferma la politica di supremazia americana in Europa ed in Italia.
Ad Aviano preciseremo che il recupero in corso della nostra identità e sovranità esigono un chiarimento urgente dei rapporti tra Repubblica Veneta, Italia, Stati Uniti e Unione Europea. La Repubblica Veneta non vuole ricomporsi come Stato nuovo, ma intende essere la continuità giuridica e politica della Serenissima, "dov'era e com'era"! Il ritorno in campo della Repubblica Veneta sarà dunque un passo in avanti verso la libertà. la giustizia e la legalità internazionale!
Come ai tempi gloriosi della Serenissima, torneremo ad essere un modello politico di progresso umanistico, come continuiamo ad esserlo in molti altri campi culturali, sociali ed economici. Nessun patriota manchi ad Aviano!
Venezia, 13/02/2023